Italia sotto attacco: due campagne di spam/virus diffondono via email i ransomware Maze e FTCode

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Dalla tarda mattinata odierna il CERT-PA ha rilevato il vasto utilizzo di caselle PEC, precedentemente compromesse, utilizzate per veicolare il malware FTCODE che nelle scorse settimane è stato ampiamente utilizzato in diversi attacchi verso strutture della PA o caselle di aziende e professionisti.

La peculiarità rilevata nella variante odierna è che, oltre agire come ransomware avviando la cifratura dei dati degli utenti, attiva una serie di funzionalità di “info-stealer” ed in particolare tenta di catturare le credenziali immagazzinate nei comuni software quali:

  • FireFox
  • Chrome
  • Outlook
  • IE
  • Thunderbird

Questa particolarità fornisce un duplice vantaggio agli attaccanti ovvero quella di recuperare informazioni, che possono essere riutilizzate per scopi illeciti, quindi monetizzare tramite la richiesta di riscatto conseguente la cifratura dei file personali.

La campagna osservata è inoltre particolarmente insidiosa perché utilizza caselle PEC mittenti sempre diversi oltre a innumerevoli oggetti che fanno anche riferimento a comunicazioni pregresse